Per garantire la conoscenza legale di un atto a un soggetto negli USA bisogna seguire un particolare iter stabilito dalla legge.
Le modalità di notifica sono tre:
> il procedimento consolare è applicabile solo ai cittadini italiani
> Il
procedimento ex art. 5 lett. A)
e il
procedimento ex art. 10 lett. A) della Convenzione dell’Aja vanno usati invece
verso i cittadini statunitensi.
Ecco come si procede, nel concreto, nei singoli casi.
La notifica deve essere richiesta, senza spese, a cura dell’Ufficiale giudiziario. Le Rappresentazione diplomatico-consolari territorialmente competenti ricevono due copie dell’atto; dopo i necessari adempimenti, una copia viene inviata all’Autorità giudiziaria richiedente, insieme alla documentazione che attesta l’avvenuta notifica o la mancata consegna.
Per notificare un atto giudiziario a una persona residente negli USA occorre rivolgersi al Ministero della Giustizia tramite gli ufficiali giudiziari italiani. L’autorità statunitense si occuperà di notificare l’atto:
> o seguendo l’iter previsto dalla normativa statunitense
> oppure usando la la forma particolare chiesta dal richiedente, a patto che non sia incompatibile con le leggi USA.
L’istanza di notifica deve essere:
> redatta secondo l’apposito modello allegato alla Convenzione dell’Aja
> accompagnata dall’atto giudiziario
> prodotta in duplice copia.
L’ufficiale giudiziario la inoltra al Ministero della Giustizia, che ha esternalizzato il servizio di notifica degli atti in materia civile e commerciale provenienti dai paesi esteri alla
Process Forwarding International
di Seattle, una società privata (
http://www.hagueservice.net/
).
La terza modalità prevede la notifica diretta degli atti giudiziari tramite posta raccomandata ordinaria. Gli Stati Uniti non hanno sollevato alcuna opposizione o riserva contro questa procedura, che è pertanto ammessa a tutti gli effetti.
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