Nuovo provvedimento ENAC: niente sovrapprezzo sul posto in aereo per bambini e persone disabili
23 luglio 2021
Novità per chi viaggia: dal 16 luglio 2021 le compagnie aeree devono garantire a minori e persone con mobilità ridotta un posto gratis accanto a chi li accompagna. Lo ha stabilito l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) in seguito a una verifica sui vettori che addebitano tariffe extra per la scelta dei sedili sui propri voli.
Il provvedimento in breve
Il provvedimento dell’ENAC conferma i principi di centralità dei passeggeri e dei loro diritti , già tutelati dal decreto istitutivo dell’ente (numero 250 del 1997) e dalle normativa comunitaria a tutela dei minori e delle persone fragili. Alla base della decisione ci sono anche ragioni di qualità e sicurezza del volo : in caso di emergenza, infatti, bambini e persone disabili o con patologie potrebbero non essere in grado di camminare o spostarsi senza aiuto.
Ecco una sintesi di quanto è stato deciso.
Per i bimbi, posti gratis accanto ai genitori
Tutte le compagnie aeree operanti in Italia devono garantire ai bambini tra i 2 e i 12 anni l’assegnazione di posti vicini ai genitori o a chi li accompagna, senza costi extra. Quando non è possibile avere i posti affiancati, i minori devono stare almeno nella stessa fila, oppure a non più di una fila di distanza dalle persone che li accompagnano.
Le persone con mobilità ridotta viaggiano gratis accanto a chi le assiste
Stesse garanzie per chi non può muoversi in autonomia. Le compagnie aeree devono assicurare alle persone a mobilità ridotta (PRM) un posto accanto a chi presta loro assistenza (o almeno il più vicino possibile), senza applicare tariffe aggiuntive.
Il sovrapprezzo sarà rimborsato
Dalla data di entrata in vigore del provvedimento (che, lo ricordiamo, è il 16 luglio 2021) è possibile chiedere il rimborso delle somme pagate alle compagnie aeree per l’assegnazione di posti contigui. Le somme sono rimborsabili anche se il volo è stato già effettuato.