Il provvedimento dell’ENAC conferma i principi di centralità dei passeggeri e dei loro diritti , già tutelati dal decreto istitutivo dell’ente (numero 250 del 1997) e dalle normativa comunitaria a tutela dei minori e delle persone fragili. Alla base della decisione ci sono anche ragioni di qualità e sicurezza del volo : in caso di emergenza, infatti, bambini e persone disabili o con patologie potrebbero non essere in grado di camminare o spostarsi senza aiuto.